Infortunio Chiesa – Uno dei calciatori che più sta mancando ad una Juventus momentaneamente in difficoltà, è sicuramente l’esterno Federico Chiesa, ormai ai box da 9 mesi. Con l’infortunio del figlio d’arte, mister Massimiliano Allegri ha dovuto rinunciare a qualità come velocità, dribling, tecnica e via dicendo, elementi che sarebbero stati fondamentali per risollevare una squadra partita con il piede sbagliato.
Stando a quanto riportato da Tuttosport, il rientro in campo dell’ex calciatore della Fiorentina sarebbe sempre più vicino, con il classe ’97 che dovrebbe presto essere reinserito nel gruppo. Chiesa non tornerà momentaneamente ad essere il giocatore straripante ed in forma come nell’Europeo vinto con l’Italia, con il top della condizione che non dovrebbe essere ritrovata prima del 2023.
Intanto, seguendo il rullino di marcia stabilito dall’equipe medica bianconera, l’esterno alla corte di Allegri dovrebbe essere reinserito parzialmente in gruppo nei primissimi giorni d’ottobre, probabilmente dopo la sfida contro il Bologna. Per far si che ciò accada però, il lavoro personalizzato dovrà proseguire senza intoppi, evitando rigonfiamenti al ginocchio come successo ad agosto.
Infortunio Chiesa, come cambia la Juventus
Il ritorno in campo di Federico Chiesa sarà decisivo per la Juventus e per mister Allegri, che con delle dichiarazioni ha di fatto bocciato Cuadrado nel ruolo d’esterno. L’ex Fiorentina, adattabile sia a destra che sinistra, permetterebbe alla Vecchia Signora di avere più flessibilità con la scelta dei moduli, potendo giocare ad esempio come quinto di centrocampo in un 3-5-2, come esterno in un 4-3-3 o in un 4-4-2. Oltre alla possibilità di poter variare con i moduli, il bianconero tornerà ad aiutare i compagni con la velocità e le giocate a cui ci ha abituato prima dell’infortunio.