Infortunio Mkhitaryan – Si è complicata, per la Roma, la strada verso il quinto posto che garantisce la qualificazione diretta alla prossima edizione dell’Europa League. Il pareggio contro il Venezia ha infatti impedito ai giallorossi di agganciare la Lazio (impegnata stasera sul campo della Juventus) e staccare la Fiorentina, che nel pomeriggio affronterà la Sampdoria ormai salva.
Il rischio di restare fuori dalle zone nobili della classifica è quindi concreto: decisiva, in tal senso, sarà l’ultima gara di campionato che vedrà i capitolini fare visita al Torino. Il tecnico José Mourinho, nell’occasione, auspica di recuperare Nicolò Zaniolo (ai box per un problema fisico). Già certa, invece, l’assenza di Henrikh Mkhitaryan.
La sua ultima presenza in campo risale al 24 aprile: da quel momento in poi lo stiramento alla coscia destra rimediata nella sfida con il Leicester lo ha fatto sparire dai radar. L’iter di recupero sta proseguendo come da programma e la speranza dell’ambiente è quella di poterlo riavere a disposizione per la finale di Conference League, in programma il 25 maggio.
Infortunio Mkhitaryan, le condizioni dell’armeno
Tutto, in ogni caso, dipenderà dall’esito degli esami strumentali a cui verrà sottoposto il giocatore nei prossimi giorni. Mkhitaryan, fin qui, ha vissuto una stagione positiva: 5 gol e 9 assist in 43 presenze complessive. Numeri importanti, che hanno convinto il club a riattivare la trattativa riguardante il rinnovo del contratto in scadenza a giugno.
I contatti risultano in corso: il trequartista, stando a quanto rivelato da calciomercato.com, vorrebbe un accordo annuale sulla base di 4 milioni mentre il direttore generale Tiago Pinto preferirebbe mettere sul piatto un biennale a cifre ridotte. Una distanza che, con tutta probabilità, verrà colmata. Ma per pensare al futuro c’è tempo. C’è un trofeo da conquistare e Mkhitaryan, contro il Feyenoord, vuole esserci.