Infortunio Okoye – Concluso il girone di andata con uno scialbo 0-0 sul campo del Verona ma con un positivo nono posto in classifica, in casa Udinese si pensa al prossimo impegno di sabato 11 gennaio in casa contro l’Atalanta.
Chi sicuramente non prenderà parte a questa sfida è l’infortunato Okoye: circa un mese fa il portiere nigeriano ha rimediato una lesione del legamento scafo-lunato del polso destro, per cui ha dovuto necessariamente sottoporsi ad un intervento chirurgico di riparazione lo scorso 11 dicembre.
Un problema fisico serio e difficile da gestire, anche se lo stesso estremo difensore classe 1999 ci conviveva da tempo. Al tempo stesso è complicato quantificare i tempi di recupero, ma la previsione più ottimistica di rivederlo a metà febbraio sta sempre di più svanendo, gettando nella preoccupazione lo staff tecnico friulano.
Infortunio Okoye, rientro ancora lontano: l’Udinese chiude per un portiere
Come segnalato dal Messaggero Veneto, Okoye non è ancora tornato ad usare le mani e dunque a tuffarsi o lavorare con il pallone. Un dettaglio che accende l’allarme su un rientro che potrebbe slittare addirittura a marzo (probabilmente in corrispondenza della prossima sosta per le Nazionali).
Ecco perché l’Udinese ha pensato di cautelarsi ingaggiando un nuovo portiere: si tratta dello svincolato Egil Selvik, che affiancherà l’attuale titolare Sava e gli contenderà il posto fra i pali dei friulani. Come svelato da Gianluca Di Marzio, l’estremo difensore norvegese nella giornata di domani (giovedì 9 gennaio) svolgerà le visite mediche di rito prima di firmare un contratto fino al 30 giugno 2028.