Infortunio Origi – Sembra non possa iniziare con continuità l’avventura di Divock Origi con la maglia del Milan. Ennesimo stop per l’ex centravanti del Liverpool, che torna nuovamente a riempire l’infermeria rossonera e a preoccupare mister Stefano Pioli in vista della ripresa.
Come spiegato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, l’attaccante belga sarebbe ora alle prese con un risentimento muscolare al flessore, ma saranno necessari gli esami del caso per capire la reale entità dell’infortunio e se potranno essere escluse lesioni.
Dopo l’ennesimo stop, l’ex Reds è rimasto nell’hotel a Dubai dove alloggia il Diavolo, iniziando un lavoro specifico insieme all’equipe medica rossonera. Una volta che i giocatori del Milan faranno rientro in Italia, spiega la rosea, per Divock Origi ci sarà già in programma una risonanza magnetica che svelerà i reali tempi di recupero.
Infortunio Origi, i possibili tempi di recupero
Fondamentale per comprendere appieno i tempi di recupero per l’infortunio di Divock Origi, sarà la risonanza magnetica. Nelle migliori delle ipotesi, qualora dovesse essere confermato il problema al flessore, al belga potrebbero servire un paio di settimane per tornare a disposizione di Pioli. Tempi che si allungherebbero, invece, nel caso in cui dovesse essere riscontrata una lesione. La certezza in casa Milan è al momento una: Origi resta fortemente in dubbio per la ripresa del campionato, fissata al 4 gennaio.