Infortunio Spinazzola – Continua in maniera positiva l’iter di recupero del terzino italiano che non calpesta il terreno di gioco dagli europei della scorsa estate quando, nella partita contro il Belgio, è uscito dolorante ad una gamba. Da lì è cominciato il calvario che però sta arrivando alla sua fase finale come abbiamo potuto vedere negli scorsi giorni.
A tal proposito si sono espressi sia Mourinho che il dottor Lempainen (il chirurgo che che ha operato a luglio il 29enne). Entrambi hanno avuto parole positive sulle condizioni di Spinazzola ma ancora permane il dubbio sulla vera data del rientro in campo del numero 37 giallorosso.
La lacerazione del tendine d’Achille è stata davvero una brutta botta per l’ex Juventus e Atalanta che all’europeo si è dimostrato uno dei giocatori più validi. Indicato da molti come principale indiziato per la vittoria finale degli azzurri sotto la guida di Mancini. Analizziamo ora le parole riportate da “gianlucadimarzio.com” e “TMW“
Infortunio Spinazzola: parla il chirurgo
“Ora può iniziare ad allenarsi con la squadra per trovare la migliore condizione atletica. Non giocherà da subito 90 minuti, si inizia per gradi quindi 10-15 minuti a partita, nel nostro percorso abbiamo studiato ogni elemento per prevenire altri tipi di infortuni. Non bisogna avere fretta, la rottura del tendine d’Achille è stata totale in questo caso” .
Parole confortanti ma non troppo quelle del dottor Lempainen che confermano l’ottimo iter di recupero del 29enne ma che gettano ancora preoccupazione in vista di questo rush finale. La possibilità di vederlo giocare 90′ è molto remota e questo non farà sicuramente felici i fantallenatori che hanno puntato su di lui durante l’asta.
Infortunio Spinazzola: le parole dell’allenatore sulla sua gestione
“Le notizie su Spinazzola sono positive, però sembra che voi state cercando di avere una partita o un momento dove noi possiamo dire che lui torna e questo è impossibile. Sono troppi mesi che non si allena con la squadra, comincerà ora in modo progressivo. Siamo tutti contenti, ma stiamo tranquilli. Non possiamo e non vogliamo dire che torna domani, la prossima settimana o a fine stagione. La cosa più importante è che lui sta bene”.
Cauto ottimismo anche per quanto riguarda la gestione secondo il tecnico portoghese. Le speranze e i dati portano a pensare che l’italiano scenderà in campo nel corso delle prossime settimane, ma Mourinho potrebbe anche decidere di non rischiarlo e concedergli ulteriore tempo per essere al meglio la prossima stagione. Lo scopriremo sicuramente nel corso delle prossime settimane.