L’infortunio di Correa potrebbe essere più grave del previsto e potrebbe costringere l’attaccante argentino a uno stop decisamente lungo. Possibile lesione muscolare o, nella peggiore delle ipotesi, strappo muscolare. Nella migliore delle ipotesi l’ex Lazio potrebbe stare fermo dalle 3 alle 4 settimane, in caso di lesione aggravata, invece, non è escluso uno stop di oltre due mesi.
Impossibile valutare i reali tempi di recupero senza gli esami del caso, ma in casa nerazzurra non trapela grande ottimismo. La sensazione è che Correa possa stare fuori per diverso tempo complicando anche i piani di mercato dell’Inter. Di fatto, almeno per il momento, la cessione di Sensi alla Sampdoria è stata congelata.
Tuttavia, l’ex Sassuolo, potrebbe vestire la maglia blucerchiata dopo la sfida di campionato tra Inter-Venezia. I nerazzurri, a quel punto, avranno circa 7-10 giorni di tempo per correre ai ripari sul mercato e piombare con forte decisione su un nuovo attaccante. Caicedo resta in cima alla preferenze di Simone Inzaghi.
Infortunio Correa, tempi di recupero e grande preoccupazione: nuovo attaccante dal mercato
Come detto, in casa Inter non starebbe trapelando grande ottimismo soprattutto dopo le lacrime di Correa all’uscita dal campo dopo l’infortunio nel match di Coppa Italia contro l’Empoli. I nerazzurri valuteranno con calma nuove possibilità sul mercato, e come detto, il primo obiettivo potrebbe essere Caicedo, pronto a dire addio al Genoa.
Da valutare anche il possibile affondo su Zaza, ma difficilmente i nerazzurri piomberanno con forte decisione sull’attuale attaccante del Torino. Da monitorare anche la situazione legata a Lapadula. L’ex Genoa e Milan lascerà il Benevento in maniera immediata e i nerazzurri potrebbero valutarlo a sorpresa come 4° attaccante in attesa del ritorno di Correa.