Beppe Marotta, intervistato durante l’evento Il Foglio organizzato a San Siro, ha colto l’occasione per fare chiarezza sulle scorse operazioni di mercato e soprattutto sulle vicende legate alle cessioni di Hakimi e Lukaku. Il direttore generale nerazzurro, inoltre, ha fatto il punto sul campionato dell’Inter e sul futuro di Simone Inzaghi.
SU HAKIMI E LUKAKU: “Avevano espresso il desiderio di andare a giocare in altri campionati. C’è stata una scossa forte con l’addio di Conte e abbiamo cercare di allestire una squadra all’altezza e competitiva. Abbiamo avuto la fortuna di scegliere un allenatore giovane come Inzaghi”.
SU INZAGHI: “Sta rispondendo alla perfezione su quelle che erano le esigenze e a ciò che avevamo chiesto. Questo è figlio della cultura del lavoro, della competenza delle strutture e alla solidità del club. Siamo contenti di Inzaghi, ha margini di crescita forti e quando arriverà all’età di Ancelotti, Conte o Allegri potrà essere tra i più bravi in circolazione”.
Marotta conferma Inzaghi: come cambia il mercato dell’Inter in vista dell’estate
Marotta elogia Inzaghi e occhio alle possibili novità anche sul fronte mercato. Massima attenzione alla questione Dybala. La Joya piace particolarmente a Marotta e ci sarebbe già stato un timido sondaggio con l’entourage del giocatore per capire la disponibilità dell’argentino a dire sì all’offerta nerazzurra.
Dybala potrebbe vestire la maglia dell’Inter solamente di fronte a un’offerta contrattuale da circa 6-7 milioni di euro a stagione. L’arrivo dell’ormai ex Juventus, però, potrebbe coincidere con la cessione e il sacrificio di Lautaro Martinez, il quale potrebbe dire addio ai nerazzurri di fronte a un’offerta cash da circa 70 milioni.