Intervista Sarri – La Lazio non è riuscita a vincere la partita contro l’Empoli dopo essersi trovata in vantaggio di due reti a zero sui toscani. La scossa finale degli uomini di Zanetti è arrivata grazie ai gol realizzati prima da Caputo e poi da Marin.
Maurizio Sarri, ai microfoni di DAZN, ha commentato quanto successo, in particolare sulla tenuta mentale della squadra. Il tecnico ha infatti spiegato: “Abbiamo questa grande difficoltà, di stanchezza mentale. Non riesce a tenere la partita per 90 minuti. La paura è che sia di cilindrata mentale, si giudicano i piedi e la tecnica, ma hanno la cilindrata mentale. Stiamo dando segnali di non essere di grande cilindrata. Sembravamo sulla buona strada, ma ora sono uscite fuori di nuovo queste problematiche”.
L’allenatore dei biancocelesti ha anche provato a spiegare come “allenerà” questo tipo di problematica. Sarri ha detto: “Si può cercare di migliorarla. I nostri allenamenti sono di forte applicazione, intensità, è difficile andare oltre questo e oltre tutti i discorsi da fare nello spogliatoio, di far assumere gli errori da parte dei ragazzi, di porre l’attenzione ai particolari. Bastava andare in 5 e magari la ripartenza non la prendevi. Cerchiamo di essere ad alto livello in allenamento, ma evidentemente non basta”.
Intervista Sarri, la reazione di Lotito
Oltre a Maurizio Sarri, anche Claudio Lotito è ovviamente deluso e amareggiato per il risultato finale inaspettato visto l’andamento della partita. L’allenatore ha parlato anche di questo: “Lotito era come me, come il direttore, era dispiaciuto per il risultato, ma non deluso dalla prestazione. Come tutti. E’ difficile da digerire, accettare, perché se fai una partita di livello peggiore uno l’accetta più volentieri. Così è più difficile. Commessa ingenuità, lo facciamo spesso, adesso paghiamo tutte le piccole cose che commettiamo”.