Mancano poche ore alla sfida di giovedì sera Italia-Macedonia, valida per la qualificazione al Mondiale di Qatar. Un appuntamento da non fallire per la Nazionale che, in caso di vittoria, affronterà poi il 29 una tra Turchia e Portogallo con in palio un biglietto valido per la kermesse in programma dal 21 novembre al 18 dicembre.
Diversi ancora i dubbi di formazione per il Ct Roberto Mancini, a causa dei problemi fisici che affliggono Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Il capitano della Juventus, in particolare, è fermo da oltre un mese e mezzo a causa dell’infortunio al polpaccio rimediato contro il Verona mentre l’ultima apparizione dell’altro bianconero è datata 26 febbraio.
Nel caso in cui entrambi non dovessero farcela, l’allenatore dovrebbe dare fiducia alla coppia composta da Gianluca Mancini e Alessandro Bastoni (con Francesco Acerbi prima alternativa), protetti ai lati da Alessandro Florenzi ed Emerson Palmieri. Giochi aperti pure a centrocampo, dove comunque una maglia da titolare dovrebbe andare a Marco Verratti. Proprio il regista del PSG, oggi in conferenza stampa, ha parlato dello spareggio di giovedì.
Italia-Macedonia, Verratti commenta lo spareggio
Il rischio di rivivere l’incubo del 2017 è concreto tuttavia il calciatore è ottimista. “Abbiamo un grande dovere, portare l’Italia dove merita e fare ancora la storia di questa Nazionale. Peso 2017?Anche dalle sconfitte impari a dare qualcosa in più, restano come le vittorie. Ma c’è un altro clima rispetto ad allora, più entusiasmo e consapevolezza”.
Importante, in particolare, è stato il lavoro svolto dal Ct Mancini subito dopo aver raccolto il testimone lasciato da Gian Piero Ventura. “Ci ha presi che eravamo distrutti – ha affermato Verratti – e ci ha portati a vincere l’Europeo. Ora siamo un’altra squadra, con un’altra consapevolezza. E vogliamo fare di tutto per andare in Qatar”.