Esonero Thiago Motta – Come confermato dalle statistiche degli ultimi 15 anni, il girone d’andata della Juventus di Thiago Motta è il secondo peggior risultato dopo le gestioni di Delneri e Zaccheroni. Uno score decisamente negativo che potrebbe far riflettere Giuntoli e la dirigenza bianconera.
Nessun terremoto imminente e conferma totale per Thiago Motta. Occhio, però, alle possibili novità sul medio-lungo periodo. Giuntoli, infatti, a prescindere dalle recenti dichiarazioni, potrebbe analizzare la posizione di Thiago Motta a fine stagione. Occhio, quindi, a dare tutto per scontato, compresa la conferma dell’attuale tecnico.
A dar credito a questa teoria, infatti, ci sarebbero anche le ultime operazioni di mercato dei bianconeri. La sensazione è che Giuntoli stia correndo ai ripari solamente con degli affari in prestito per poi valutare concretamente nuovi investimenti in vista dell’estate. Tradotto: non è escluso che Giuntoli e la Juventus possa rimandare nuovi investimenti in estate dopo aver valutare la posizione di Thiago Motta che, a oggi, resta salda e solidissima.
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Esonero Thiago Motta, l’ombra di De Zerbi e il rimpianto Conte?
Come accennato, non è escluso che la Juventus dia fiducia a Thiago Motta, ma i prossimi risultati potrebbero rivelarsi decisivi, soprattutto in vista dell’obiettivo quarto posto. Qualora Thiago Motta non dovesse c’entrare l’obiettivo minimo del 4° posto, attenzione all’ombra di De Zerbi per la prossima stagione. L’attuale tecnico del Marsiglia piace parecchio a Giuntoli, quindi occhio a questa pista.
La sensazione, però, è che in casa Juventus si stia concretizzando fortemente il rimpianto Antonio Conte. L’attuale tecnico del Napoli proseguirà il suo percorso sulla panchina azzurra, mentre in casa bianconera il nuovo percorso con Thiago Motta, almeno fino a questo momento, non ha prodotto i risultati che la dirigenza bianconero si aspettava. Sono attese novità nel corso delle prossime settimane e dei prossimi mesi.
