Dusan Vlahovic, intervenuto dal ritiro della Nazionale serba, ha colto l’occasione per sottolineare il suo attuale periodo alla Juventus e per commentare il suo percorso anche in Nazionale. Il centravanti serbo ha evidenziato le differenze tra il modulo di gioco della Serbia e quello della Juventus.
“Nella Serbia gioco al fianco di un altro attaccante e ho meno compiti difensivi, aspetto che mi permette di essere più lucido in zona gol”. Dichiarazioni che spingono l’indice verso Thiago Motta, e soprattutto verso il 4-2-3-1 della Juventus. Nessuna polemica e nessuna frecciatina, ma è chiaro che in casa bianconera queste dichiarazioni non passeranno inosservate.
Detto questo, occhio all’evoluzione del reparto offensivo della Juventus, soprattutto in vista del mercato di gennaio. Difficile ipotizzare un possibile affondo su Zirkzee, anche se non è escluso che Giuntoli possa affondare il colpo sul centravanti olandese qualora il Manchester United dovesse aprire alla cessione in prestito.
Vlahovic punge Thiago Motta e occhio al futuro
Il calciomercato della Juventus potrebbe subire un’importante accelerata già a gennaio. A prescindere dal recupero di Milik, la Juventus proverà l’assalto a un nuovo centravanti. Il sogno è Zirkzee, ma difficilmente, come detto, lo United aprirà al prestito secco con eventuale diritto di riscatto. Piacciono anche Beto e Lucca.
Occhio anche al rinnovo contrattuale di Vlahovic. L’attaccante serbo dovrà accettare un ridimensionamento dell’attuale ingaggio da 12 milioni, magari spalmato su più anni. Bisognerà capire se l’entourage del centravanti serbo sarà d’accordo con i piani della Juventus in chiave presente e in vista del futuro.