Kumbulla alla Fiorentina – La brutta sconfitta di ieri, rimediata per mano di uno scatenato Torino, rischia di avere ripercussioni sulla Fiorentina e sull’intero reparto difensivo a disposizione del tecnico Vincenzo Italiano. Il direttore sportivo Daniele Pradé, nel corso della conferenza di presentazione di Krzysztof Piątek, aveva chiuso il mercato in entrata tuttavia le pessime prestazioni dei centrali potrebbero spingere il club a cambiare idea.
Nel mirino, in particolare, sono finiti soprattutto Nikola Milenkovic e Lucas Martinez Quarta entrambi apparsi in grave difficoltà nel cercare di contenere le folate offensive granata. L’argentino, ammonito, è stato sostituito nell’intervallo mentre il serbo continua ad restare ben distante dagli standard qualitativi toccati nello scorsa stagione.
In estate, pur di evitare un suo approdo in Premier League (era nel mirino del West Ham) e della Juventus, il club viola gli aveva proposto un rinnovo da 2.5 milioni netti che ha consentito a Milenkovic di diventare il secondo giocatore più pagato della rosa (dietro soltanto a Lucas Torreira a quota 2.5). Un investimento, quello fatto dalla proprietà, che fin qui non sta producendo i risultati sperati.
Kumbulla alla Fiorentina, cosa fare al fantacalcio
A preoccupare è anche Igor, entrato al posto di Martinez Quarta e anche lui autore di una performance rivedibile (suo l’errore che ha portato al quarto gol del Toro). Ecco perché la Fiorentina, nella giornata odierna, ha iniziato a valutare l’idea di prendere un altro elemento così da rafforzare la retroguardia viola. I riflettori, stando a quanto riferito dal giornalista di Mediaset Niccolò Ceccherini, sono puntati su Marash Kumbulla finito ai margini nella Roma.
José Mourinho, dall’inizio del campionato, lo ha impiegato appena 7 volte e lo ritiene tutt’altro che imprescindibile. Una sua partenza, magari in prestito oneroso, consentirebbe ai giallorossi di ottenere le risorse necessarie per acquistare altri giocatori. Un’operazione che può avere effetti anche al fantacalcio: l’albanese, come detto, in giallorosso è poco più di una comparsa mentre a Firenze avrebbe l’occasione di tornare spesso sotto i riflettori.