L’infortunio di Pedro potrebbe costringere l’attaccante della Lazio a uno stop decisamente più lungo delle prime indiscrezioni. Come confermato da Sarri al termine di Udinese-Lazio, il giocatore spagnolo ha riportato un problema tendineo che sarà valutato con calma nei prossimi giorni.
L’ex Chelsea e Barcellona, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe stare fermo per circa 15-20 giorni, anche se in questo momento resta complicato stabilire dei veri e propri tempi di recupero con assoluta sicurezza. Il problema tendineo sarà valutato con calma nei prossimi giorni, poi sarà lo staff medico della Lazio a stabilire quando Pedro potrà tornare in campo.
L’attaccante della Lazio potrebbe saltare le sfide contro Napoli e Cagliari, ma bisognerà aspettare i prossimi giorni per capire con maggiore chiarezza la vera entità dell‘infortunio di Pedro. Il giocatore si sottoporrà agli esami strumentali per poi valutare tempi di recupero e il piano recupero in vista delle prossime sfide.
Infortunio Pedro, suona l’allarme per Sarri: emergenza in attacco
Il ko di Pedro potrebbe complicare i piani di Sarri in vista delle prossime gare, soprattutto in vista del possibile recupero di Immobile, assente nell’ultima sfida per un attacco influenzale. Il bomber biancoceleste, però, tornerà in campo già dalla prossima sfida. Sorride Sarri e sorridono i fantallenatori, pronti a riabbracciare il loro centravanti.
La sensazione è che Sarri dovrà correre ai ripari con l’assenza di Pedro, ma l’ottimo impatto sul match contro l’Udinese nel nuovo acquisto Cabral, avrebbe rasserenato (almeno in parte) le ansie e le preoccupazioni del tecnico biancoceleste. E’ chiaro che il tecnico, dall’ultima sessione di mercato, si sarebbe aspettato anche l’arrivo di un nuovo centravanti per il ruolo di vice Immobile.