Leao Milan Verona – La settimana che ha vissuto il Milan, tra la pesante sconfitta nel derby con l’Inter e il deludente pari a reti bianche col Newcastle, è stata complicata. L’emblema delle prime difficoltà stagionali accusate dai rossoneri è stato senza dubbio Rafael Leao.
Il portoghese è finito nel mirino delle critiche per la prestazione negativa in Champions e soprattutto per il poco apprezzato colpo di tacco tentato senza successo. Una prova opaca che ha fatto riemergere nuovi dubbi sull’effettività maturità calcistica dell’ex Lille.
L’occasione del rilancio era però subito a portata di mano, ovvero la sfida di campionato col Verona, e il numero 10 rossonero non se l’è lasciata scappare tornando subito a incidere e risultando decisivo ai fini della vittoria per 1-0 dei suoi.
Leao Milan Verona, tre indizi per zittire le critiche: la maturità è più vicina
La rete agli scaligeri ha rappresentato anche un particolare traguardo personale per il classe 1999: si tratta infatti del terzo gol consecutivo, dopo quelli rifilati a Roma e Inter. Una striscia di marcature inedita in Serie A per Leao, che aveva fatto meglio solo ai tempi in cui militava in Ligue 1, quando aveva segnato per quattro partite di fila tra dicembre 2018 e gennaio 2019.
Numeri positivi conditi da una prestazione di nuovo sui suoi livelli, con la fascia da capitano al braccio: il Newcastle e il derby sono alle spalle e le critiche sono state zittite, adesso Rafa deve mantenere la continuità di rendimento. Sarà un po’ più semplice dopo questo triplice indizio che gli spiana leggermente la strada verso la maturità, quella che distingue un grande giocatore da un campione.