Lookman, Bakker e Holm, che succede in casa Atalanta? Gasperini, intervistato sulle pagine della Gazzetta dello Sport, ha colto l’occasione per fare il punto della situazione in casa nerazzurra, soffermandosi soprattutto su alcuni profili non ancora al 100% dal punto di vista dell’atteggiamento tattico.
Occhi puntati su Lookman, il quale potrebbe scivolare leggermente indietro nelle attuali gerarchie offensive della Dea. Gasperini ha rivelato: “Cammina troppo in campo. Corre solo con la palla. Si accontenta di fare solo i gol, così ne segna di meno. A Lisbona ha dimostrato che può giocare con grande continuità, se vuole”. Insomma, una leggera stoccata che potrebbe spingere Lookman a prossimo ballottaggio costante per una maglia da titolare.
Stesso discorso anche per i nuovi Bakker e Holm, non inseriti ancora al meglio nell’impianto tattico nerazzurro. Gasperini ha aggiunto: “Siamo abbastanza indietro, perché in Italia la fase difensiva, nel loro ruolo, è fondamentale”. Cosa aspettarsi dai due terzini? Per il momento, difficilmente Bakker e Holm supereranno Zappacosta e Ruggeri nelle attuali gerarchie difensive.
Gasperini, le parole su De Ketelaere
Il tecnico della Dea ha poi concluso: “Ci sono state delle caratteristiche sulle quali ero convinto di poter lavorare. Charles era già molto considerato. Scommessa facile. Prima punta? Sì, perché è gratificato soprattutto dalle cose che fa in attacco. È l’indole che detta il ruolo. Anche se Charles lavora molto. Anzi, questa è stata la sorpresa. Non pensavo che corresse così e facesse tanto volume. Charles è un ragazzo sveglio, intelligente, di valori. Dobbiamo aiutarlo a emozionarsi, a sentirsi la squadra addosso”.