Lookman contro Gasperini – Continua la coda polemica dopo l’eliminazione dell’Atalanta dalla Champions League di ieri sera (martedì 18 febbraio) per mano del Club Brugge, soprattutto per quanto riguarda il caso che coinvolge Gasperini e Lookman.
L’allenatore bergamasco ha attaccato l’attaccante nigeriano per aver calciato (e poi sbagliato) un rigore, pronunciando parole forti sulle sue doti come tiratore dagli 11 metri. La riposta dell’ex Leicester, non si è fatta attendere: il giocatore ha affidato al suo profilo Instagram una dura replica, che potrebbe aprire un nuovo caso dopo quanto avvenuto la scorsa estate per vicende di mercato.
Ecco un estratto: “Mi rattrista dover scrivere questa dichiarazione in un giorno come questo, soprattutto per quello che abbiamo realizzato insieme come squadra e come città. Essere individuati nel modo in cui sono stato non solo ferisce, ma mi sembra anche profondamente irrispettoso, non da ultimo per l’immenso duro lavoro e impegno che ho sempre messo ogni giorno per aiutare a portare il successo a questo club e agli incredibili tifosi di Bergamo”.
Lookman contro Gasperini: “Ecco cos’è successo davvero sul rigore”
Lookman, inoltre, ci ha tenuto a precisare cosa è successo davvero in occasione dell’episodio del rigore: “Durante la partita il rigorista designato mi ha ordinato di tirare il rigore; e quindi, per sostenere la squadra, mi sono assunto la responsabilità di farlo in quel momento. La vita è fatta di sfide e di trasformare il dolore in potere, cosa che continuerò a fare”