Lucumì-Bologna – Il Bologna, dopo la pesante partenza di Theate, è alla ricerca di un difensore centrale che possa raccogliere l’eredità del calciatore emigrato in Francia, al Rennes. Mihajlovic avrebbe stilato una lista di nomi e tra questi l’area tecnica avrebbe deciso di puntare tutto su Jhon Lucumì.
La prima offerta fatta al Genk sarebbe di 5 milioni di euro, somma ritenuta troppo bassa dal club belga per poter lasciare partire il suo difensore classe ’98. Così i rossoblù, su esplicita richiesta di Mihajlovic, starebbero pensando di alzare la propria offerta per anticipare la concorrenza.
Il piano sarebbe quello di pagare la clausola rescissoria di 8 milioni di euro: prima però andrebbe convinto il difensore che non sembrerebbe ancora totalmente convinto della destinazione. Una volta strappato il sì definitivo del giocatore, il Bologna sarebbe pronto a mettere sul piatto la cifra della clausola.
Lucumì-Bologna, come cambierebbe la difesa rossoblù
Con l’arrivo di Lucumì, Mihajlovic avrebbe il sostituto perfetto di Theate. Il colombiano, infatti, per caratteristiche potrebbe adattarsi alla difesa a 3, salvo però saper giocare anche a 4. Con il lavoro del tecnico del Bologna, non è esclusa una crescita che lo possa portare ad imporsi come uno dei migliori difensori della Serie A.