Maehle contro Gasperini – Il calciomercato estivo è terminato, l’Atalanta ha ceduto alcuni calciatori importanti: Joakim Maehle e Rasmus Hojlund tra tutti. Il terzino destro ha rilasciato una lunga intervista ai danesi di Tipsbladet, dove ha rivelato alcuni retroscena che l’hanno portato ad abbandonare Bergamo.
La gestione dell’allenatore Gian Piero Gasperini non è semplice, Maehle racconta alcuni episodi: “All’Atalanta non c’era alcuna libertà, non avevamo tempo di goderci il tempo libero. Passavamo tanti giorni e tante ore al centro sportivo. C’era una approccio quasi dittatoriale di Gasperini, decideva tutto lui, è stata dura mentalmente“.
Il calciatore prosegue e svela un aneddoto con Gasperini: “Sono stato criticato da Gasperini anche perché Rasmus Hojlund veniva in macchina con me all’allenamento, cosa che avevo concordato con la società. Dopo un po’ ci si arrabbia e ci si stanca“.