Mario Rui o Olivera? Questa la domanda che i fantallenatori si stanno ponendo nelle ultime uscite del Napoli. Il portoghese ha forse perso il posto a discapito dell’ex Getafe, o si tratta di semplice turnover da parte di mister Spalletti? Con questo articolo cercheremo di darvi un quadro più chiaro, svelando quali sono le gerarchie sulla corsia mancina degli azzurri.
Seppur non dovrebbe esserci alcun problema di natura fisica dietro le ultime panchine di Mario Rui, nelle ultime due sfide contro Sassuolo e Eintracht Francoforte, l’allenatore del club campano ha deciso di schierare entrambe le volte dal 1′ minuto Mathias Olivera, facendogli disputare ben 180′ minuti consecutivi.
Proprio del dualismo tra i due terzini del Napoli, ne ha parlato il Ds Giuntoli in questa maniera: “Sceglie il mister di volta in volta e oggi ha scelto un altro titolare. Qui non ci sono titolari e riserve, abbiamo calciatori intercambiabili. Mario Rui ha giocato tantissime partite negli ultimi due mesi e stasera gioca Olivera, non vedo dove sia il problema“.
Mario Rui o Olivera, come cambiano le gerarchie in casa Napoli
Come spiegato dal Ds Giuntoli dunque, la corsia mancina del Napoli ha di fatto due padroni: Mario Rui e Olivera. Entrambi i calciatori sono infatti considerati come titolari da mister Spalletti che di volta in volta, in base alla partita e alla forma fisica, sceglierà uno dei due. A dare ragione a tale tesi, sono anche i dati in campionato: il terzino portoghese ha infatti disputato 18 presenze, mentre quello uruguaiano appena una in meno (17). Fatto sta comunque che, dopo le ultime due partite passate in panchina, Mario Rui dovrebbe tornare tra i titolari in vista dell’impegno contro l’Empoli.