Quale sarà la scelta di Allegri su McKennie in vista del proseguimento della stagione? Il centrocampista texano sarà titolare o partirà sempre dalla panchina come uomo “spacca match”? Il passaggio, quasi definitivo, al 4-3-3, potrebbe obbligare il tecnico bianconero a nuove valutazioni.
La sensazione è che McKennie, almeno per il momento, non rientri nelle primissime scelte di Allegri, soprattutto per una questione di equilibrio. La presenza di Morata, Vlahovic e Dybala in contemporanea, starebbe spingendo il tecnico della Juventus ad affidarsi a un centrocampo più muscolare con la presenza di Rabiot sul centro-sinistra.
McKennie, dal canto suo, avrà il vantaggio di poter sfruttare al meglio la sua duttilità tattica. Il centrocampista texano, infatti, potrebbe essere adattato nel ruolo di mezz’ala, nel ruolo di esterno offensivo, o addirittura nel ruolo di trequartista in caso di passaggio al 4-2-3-1. Contro l’Atalanta, salvo colpi di scena, McKennie partirà dalla panchina.
Atalanta-Juventus, McKennie: titolare o riserva? Ecco come lo gestirà Allegri
Come accennato, difficilmente McKennie troverà spazio dall’inizio nella sfida contro l’Atalanta. L’equilibrio del centrocampo bianconero, come sottolineato più volte da Allegri, sarà fondamentale anche per le dinamiche offensive e per supportare il nuovo tridente offensivo. La presenza di Locatelli e Zakaria, però, potrebbe bastare per un’ottima fase di contenimento.
McKennie, quindi, proverà a contenderà una maglia da titolare a Rabiot fino a poche ore prima della gara. Allegri potrebbe svelare le carte e le scelte definitive già in conferenza stampa. McKennie, per il momento, partirà indietro nelle gerarchie, ma il piano del tecnico bianconero sarà quello di utilizzare il centrocampista come uomo “spacca match” nel corso dei secondi tempi, cercando di sfruttare al meglio la grande capacità d’inserimento del numero 14 della Juventus.