Mercato Lecce – La vittoria di un progetto serio, studiato nei minimi dettagli nella scorsa estate. Il Lecce, grazie alla vittoria ottenuta ai danni del Pordenone nell’ultimo turno del campionato di Serie B, è riuscito a centrare la promozione diretta in A. Merito del lavoro e delle scelte fatte dal presidente Saverio Sticchi Damiani, dal responsabile dell’area tecnica Panteleo Corvino e dall’allenatore Marco Baroni.
Proprio la posizione del tecnico costituirà il primo nodo da sciogliere, in vista della sessione estiva del mercato. Il contratto che lo lega al club, infatti, scade il 30 giugno e a breve le parti si incontreranno al fine di fare il punto della situazione e capire se esistono le condizioni per andare avanti insieme. “Abbiamo avuto due giorni di festeggiamenti meritati. Ora ragioneremo sul futuro” le parole del numero uno giallorosso. Il quale, ai microfoni della Gazzetta dello Sport’, ha parlato della strategia che verrà seguita in estate.
“Avremo una politica diversa, l’altra volta avevamo puntato su giocatori in prestito. Quest’anno vorremmo mettere qualità nella rosa, magari anche nomi meno conosciuti, ma acquistarli e valorizzarli noi”. Si preannunciano quindi mesi intensi per i pugliesi, che nei prossimi giorni chiederanno al Monaco il rinnovo del prestito di Antonio Barreca.
Mercato Lecce, rebus portiere
In divenire la situazione riguardante la porta. Gabriel, ad esempio, ha il contratto in scadenza a giugno e fin qui i vari incontri andati in scena non sono bastati per trovare la quadra in merito al rinnovo. Alessandro Plizzari (appena 3 presenze per lui) è invece destinato a rientrare al Milan, che provvederà poi a trovargli un’altra sistemazione.
A lasciare la compagnia, con tutta probabilità, sarà pure Antonino Ragusa (legato al club fino a giugno). Per il resto, il club si sta ancora guardando intorno: per competere nel massimo campionato italiano serviranno diversi innesti di qualità. Possibile che nel mirino finiscano Adrian Bernabé e Dennis Man del Parma, Samuele Mulattieri del Crotone e Matteo Tramoni del Brescia.
