Mercato Lecce – In questa sessione di mercato invernale, molte squadre di Serie A hanno avuto problemi con l’indice di liquidità. In conferenza stampa, il dirigente del Lecce Pantaleo Corvino ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla vicenda e all’ultima sessione di mercato. Le sue parole sono state chiare, successivamente spiega i motivi delle scelte dei nuovi arrivati.
“Abbiamo mantenuto l’ossatura di questa squadra: molti calciatori sono finiti nel mirino di diversi club, ma da parte nostra abbiamo deciso di tenere il meglio. Questo è un aspetto assolutamente positivo. Tra le criticità, sicuramente, vi è il fatto di dover tenere conto di coloro che giocano poco: i cinque partenti ci hanno chiesto, a tempo debito, di trovare spazio altrove e abbiamo così deciso di accontentarli. Non volevamo tarpare le ali a nessuno. A Lecce rimane chi lo considera un onore“. Inizia così la conferenza.
Sui nuovi arrivati: “Mancava un centrocampista offensivo e abbiamo immediatamente preso Maleh al primo giorno di mercato, ci mancava un’alternativa a un terzino destro e abbiamo investito su Cassandro. Negli ultimi giorni di mercato abbiamo inoltre preso Romagnoli e Ceccaroni. Abbiamo fatto del nostro meglio: forse potevamo fare di più o di meno, ma adesso bisogna avere fiducia nei confronti di una squadra che, lo ripeto, ha fatto 20 punti in altrettante partite. Competiamo con squadre che da anni conoscono le difficoltà della A“.
Mercato Lecce, le parole di Corvino su Hjulmand e Strefezza
Due calciatori del Lecce stanno dimostrando più di tutti il loro valore, si tratta di Gabriel Strefezza e Morten Hjulmand, fortemente dentro le voci di mercato nella sessione invernale. Il dirigente Corvino ha dichiarato in conferenza stampa: “Hjulmand è in scadenza nel 2025 perché abbiamo diritto unilaterale di prolungare. Stesso discorso per Strefezza“