Mercato Salernitana – Vita nuova per la Salernitana, che dopo aver evitato l’estromissione dalla Serie A può ora pensare al futuro in maniera serena con l’obiettivo di conquistare la salvezza sul campo. Il neo presidente Danilo Iervolino, che ha rilevato la proprietà del club, è pronto a concretizzare diversi colpi in entrata al fine di potenziare la rosa.
Gli amaranto, intanto, ripartiranno da Franck Ribery. Il francese è stato protagonista di una stagione in chiaroscuro: appena 2 assist in 12 presenze e diversi problemi fisici, che gli hanno impedito di giocare con regolarità ed esprimersi ad alti livelli. Nonostante il magro bottino, Iervolino lo confermerà.
Ad annunciarlo è stato lui stesso, ai microfoni della Gazzetta dello Sport. “Ribery è un grande campione e con i grandi campioni da parte nostra ci sarà sempre un’interlocuzione forte e costruttiva. Resta lui la nostra luce”. Parole che, di fatto, spengono le voci di mercato che davano l’ex Bayern nel mirino del Genoa.
Mercato Salernitana, cessione vicina per Simy
Chi invece è destinato a lasciare la Salernitana nei prossimi giorni è Nwankwo Simy, rimasto lontano in questi mesi dagli standard qualitativi toccati nella scorsa stagione con la maglia del Crotone (20 gol). Il nigeriano non si è ambientato nonostante il tanto spazio avuto a disposizione ed ha segnato solo un gol, accompagnato da due assist.
Iervolino ha parlato anche di lui, certificando che le cose non stanno andando come previsto. “Simy flop? Quando le cose non vanno bene le responsabilità non sono mai dei singoli, bensì di tutti coloro che a vario titolo condividono il progetto”. Probabile un rientro al Crotone, che poi ascolterà le proposte delle altre squadre a lui interessate (tra le altre, Fiorentina e Lazio).
Mercato Salernitana, servono due difensori
Oltre a sostituire Simy (nel mirino c’è Mattia Destro del Genoa), la priorità del club è quella di blindare la difesa, fin qui la peggiore del campionato con 42 reti subite. In particolare piacciono molto i profili di Mattia Bani ai margini del Genoa (solo 6 presenze) e di Denis Vavro mai impiegato dal tecnico della Lazio Maurizio Sarri.
Occhio inoltre a Radu Dragusin, che alla Sampdoria non è riuscito a mettersi in mostra (393 minuti in campo) chiuso dalla composta da Maya Yoshida e Omar Colley: il rumeno è in prestito dalla Juventus, che in questi giorni valuterà la sua posizione senza escludere la possibilità di girarlo in un altro club che gli possa garantire un minutaggio superiore.