Il mercato in casa Sampdoria potrebbe essere cambiato a causa degli sviluppi accaduti nelle ultime ore, soprattutto in altri lidi. L’ultimo round di partite valide per la Coppa Italia potrebbe aver costretto la formazione blucerchiata a dire addio a Stefano Sensi. Non tanto per il gol con cui ha regalato all’Inter la qualificazione ai quarti di finale, quanto per altri avvenimenti decisamente meno graditi al club nerazzurro.
Come l’infortunio di Joaquin Correa, per il quale non sono ancora certi i tempi di recupero, anche se il timore è che lo stop dell’attaccante argentino non sarà di breve durata. Motivo per cui i nerazzurri potrebbero momentaneamente bloccare la partenza del centrocampista, a meno che non si acceleri per l’arrivo di un nuovo attaccante. Ma in tutto questo la compagine ligure non può attendere.
La formazione appena affidata a Marco Giampaolo ha bisogno di aggiungere un nuovo tassello in mezzo al campo. L’arrivo dal Torino di Rincon non ha fatto altro che riempire il vuoto lasciato dalla rescissione del contratto di Adrien Silva. Tuttavia il tecnico di Bellinzona ha richiesto un nuovo rinforzo in mediana per aggiungere quella qualità che sembra mancare, soprattutto nell’impostazione della manovra.
Mercato Sampdoria, Vecino e Diawara le scelte di Giampaolo
Il piano B è legato ancora una volta ai colori nerazzurri, visto che la Samp è pronta a chiedere la cessione di Matias Vecino. Anche in questo caso difficilmente ci sarebbe un trasferimento a titolo definitivo, visto il costo del cartellino e il peso dato dall’ingaggio. Dal canto suo il centrocampista uruguaiano, inseguito anche dalla Lazio, sta cercando una squadra in cui tornare protagonista.
E poi c’è l’ultima alternativa, rappresentata da Amadou Diawara. Stiamo parlando di uno degli epurati dalla rosa della Roma, a causa del suo scarso rendimento sotto la guida di Mourinho. Per lui si parla al momento di destinazioni estere, con Galatasaray e Valencia che chiedono informazioni. Le difficoltà per i blucerchiati, in questo caso, riguardano la necessità dei giallorossi di fare cassa, quindi escludendo ogni forma di prestito.
