Infortunio Tomori – Il Milan spera di riavere al più presto a disposizione Fikayo Tomori, infortunatosi nel corso della gara contro la Lazio. Per il difensore sarebbero arrivate importanti novità in merito alla possibile data del suo rientro tra i convocati. Stefano Pioli si augura che ciò possa avvenire in fretta, per ritrovare quella solidità che sta tremendamente venendo a mancare nella retroguardia rossonera. Un leader del reparto come lui, infatti, sarebbe essenziale in vista dei prossimi impegni.
Al 24′ del primo tempo nella disfatta esterna contro la Lazio, Fikayo Tomori si è dovuto arrendere ad un problema muscolare che lo ha costretto a lasciare il campo. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto nella giornata seguente hanno evidenziato una lesione del muscolo rotatore dell’anca sinistra, uno stop non gravissimo ma che lo costringe comunque a dare forfait: il centrale inglese non ci sarà nel derby contro l’Inter di domenica 5 febbraio, tuttavia il rientro non sembra essere lontano.
Come riporta MilanNews, infatti, il guaio muscolare sta guarendo in fretta, il recupero procede nel migliore dei modi e lascia ben sperare Stefano Pioli. La data cerchiata in rosso per il suo rientro potrebbe essere quella del prossimo 14 febbraio, giorno in cui il Milan affronterà il Tottenham a San Siro per gli ottavi di finale d’andata di Champions League: è questa la grande speranza del tecnico, che si augura di ritrovare al meglio il suo leader difensivo.
Milan, si attende Tomori: chi al suo fianco?
Non sembra essere lontano il ritorno in campo di Fikayo Tomori, attualmente ai box per una lesione al muscolo rotatore dell’anca sinistra. Il centrale inglese potrebbe rientrare già per la sfida di Champions League contro il Tottenham del prossimo 14 febbraio: salterebbe così ancora due sfide in campionato, quelle con Inter e Torino, per rivedersi poi per la trasferta a Monza del 18. In ottica fantacalcio, quasi scontato evidenziare che tornerà a dirigere in prima persona la retroguardia rossonera: al suo fianco, Kalulu dovrebbe partire avanti rispetto a Kjaer, che in questo lasso di tempo ne farà le veci.
