Caso da moviola nel gol di Rafael Leao che ha sbloccato la partita in favore del Milan contro l’Atalanta. Una rete che potrebbe decidere la corsa per lo scudetto e per un posto in Europa. Tuttavia non è la realizzazione dell’attaccante portoghese, la numero 11 del suo clamoroso campionato, a far andare su tutte le furie la formazione bergamasca.
Il numero 17 della compagine rossonera si è involato nello spazio dopo l’ottimo assist di Junior Messias. Una volta controllata la sfera, Leao è riuscito a indirizzare verso la porta, facendo passare il suo tiro di destro tra le gambe di un incolpevole Juan Musso. San Siro esplode, così come la panchina della Dea.
Gian Piero Gasperini, così come i suoi giocatori, ha protestato in maniera furente per l’episodio con cui è partita l’azione che ha fatto partire il gol di Leao. Secondo il tecnico dell’Atalanta, infatti, c’è stato all’inizio dell’azione un fallo da parte di Pierre Kalulu ai danni di Matteo Pessina.
Moviola gol Leao Milan-Atalanta, perchè non è irregolare la rete
Le motivazioni del mancato fischio in favore dell’Atalanta e del successivo mancato ricorso al VAR da parte dell’arbitro Orsato vengono fornite da Luca Marelli. L’ex arbitro, attualmente esperto nella redazione di DAZN, durante la diretta del match di San Siro ha così commentato l’operato della squadra arbitrale.
Si tratta, secondo lui, di “un contatto leggero che non può portare al ricorso del VAR. Pessina anticipa nettamente Kalulu, ma il presunto fallo del francese non è tale da giustificare un cambio della decisione”.
Gasperini, però, non ci sta. E non è la prima volta in questa stagione.