Nuovo infortunio per Lozano durante l’impegno con la sua Nazionale nella sfida tra Messico-Panama. L’attaccante del Napoli, dopo essere scivolato a terra in uno scontro di gioco fortuito, si è una lussazione al braccio. Questa la primissima diagnosi, confermata successivamente dal Napoli attraverso un comunicato ufficiale.
Stagione sfortunatissima per l’attaccante messicano, reduce da un altro infortunio rimediato proprio in Nazionale. Tempi di recupero da valutare, ma la sensazione è che l’esterno offensivo del Napoli potrebbe stare fuori da 15 giorni (migliore ipotesi) a 2 mesi (ipotesi peggiore). Sono attese novità nel corso delle prossime e nuovi aggiornamenti sulla possibile data del ritorno in campo.
Cosa cambierà per Spalletti? Il tecnico del Napoli sarà costretto a correre ai riparti puntando nuovamente su Politano nell’undici titolare. L’ex Sassuolo e Inter prenderà il posto di Lozano già dall’imminente sfida di campionato contro il Venezia. Come detto, i tempi di recupero di Lozano saranno valutati nelle prossime ore.
Napoli, infortunio Lozano: il comunicato del club
Dopo poche ore dalle prime indiscrezioni è arrivato il comunicato ufficiale del Napoli a fare chiarezza sull’entità dell’infortunio di Lozano. Lo staff medico ha confermato la primissima diagnosi che parlava di una lussazione alla spalla. Il giocatore verrà rivalutato al rientro in Italia e solo in quel momento si avrà una prima indicazione sui tempi di recupero.
“In seguito a colloqui con lo staff medico della Nazionale messicana, riguardo le condizioni di Hirving Lozano, il Napoli informa che lo stesso ha riportato una lussazione della spalla destra, successivamente ridotta. Il calciatore sarà rivalutato al suo rientro in Italia”.
Napoli, infortunio Lozano: cosa fare all’asta di riparazione
Un infortunio improvviso che potrebbe far cambiare anche i piani dei fantallenatori. Cosa fare all’asta con Lozano in vista della seconda parte della stagione? Il nostro consiglio è quello di evitare un affondo immediato, soprattutto prima di conoscere i possibili tempi di recupero. Occhio, però, anche al piano B, quello della “poca concorrenza”.
In questo caso potreste investire su di lui e aspettarlo. Difficilmente vi ritroverete di fronte a un’asta al rialzo per un giocatore attualmente infortunato.