Gerarchie attacco Verona – La vittoria di ieri (domenica 3 marzo 2024) contro il Sassuolo ha dato una vera e propria boccata d’ossigeno al Verona che è riuscito ad aggiudicarsi lo scontro diretto contro i neroverdi allenati da Davide Ballardini.
I gialloblù hanno centrato la vittoria numero cinque del loro campionato, grazie al primo gol in Serie A di Karol Swiderski, attaccante polacco arrivato nel mese di gennaio dagli statunitensi del Charlotte FC, dopo la partenza di Milan Djuric, destinazione Monza.
Il classe 1997 ha preso il posto di Thomas Henry al 68′ e, dopo 10 minuti dal suo ingresso in campo, ha trovato il gol vittoria che consente ai veneti di staccare proprio gli emiliani in classifica. Con il rientro a pieno regima di Henry, però, si fanno sempre più misteriose le gerarchie offensive di Marco Baroni, considerando anche la vena realizzativa dell’ex PAOK.
Verona, chi è l’attaccante titolare?
Potrebbe ritagliarsi più spazio, rispetto ad una prima parte di stagione deludente, anche Federico Bonazzoli che ha fornito l’assist vincente per la rete di Karol Swiderski. La sensazione, però, è che, nel lungo periodo, il centravanti polacco possa prendersi il posto da titolare, relegando Henry in panchina come primo sostituto, con Bonazzoli terza scelta. Noslin, invece, ha dimostrato di poter ben figurare anche da seconda punta e la titolarità non è in discussione, mentre Mitrovic non rappresenta una concorrenza preoccupante per i tre centravanti ed è da considerare una seconda scelta a Suslov.