Nuovo modulo Milan – Dopo la vittoria per 2-1 sulla Sampdoria, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Dazn ed ha elogiato la prestazione dei suoi, che dopo essere rimasti in 10 per l’espulsione di Leao, sono riusciti a portare comunque a casa il bottino pieno e agganciare il Napoli in testa alla classifica.
Dopo aver elogiato la prestazione dei suoi, il tecnico rossonero ha parlato di un possibile passaggio alla diesa a 3: “È da questa estate che ci penso, perché abbiamo tre centrali forti e aggressivi, che possono impostare bene. Abbiamo anche gli esterni forti per farlo. Volevo provarla in estate ma non c’è stato modo. Però ci conosciamo talmente bene che potremmo riproporla. Penso anche che sia un modulo che ci può dare più versatilità e più soluzioni“
Pioli, dunque ha parlato di difesa a 3, ma come potrebbe schierarsi? Una delle opzioni è il 3-5-2 con la difesa composta da Kjaer, Tomori e Kalulu, a centrocampo ci sarebbe spazio per Tonali, Bennacer ed uno tra Pobega e Vranckx, mentre sugli esterni spazio a Theo Hernandez e Calabria. In attacco Leao potrebbe agire da seconda punta e girare intorno ad un centravanti puro come Giroud o Origi. Con questo schema non ci sarebbe dunque spazio per De Ketelaere.
Nuovo modulo Milan, il 3-4-3 potrebbe essere un’alternativa
Pioli, però, potrebbe anche pensare ad un modulo diverso dal 3-5-2: il 3-4-2-1. Con quest’ultimo modulo, il tecnico rossonero schiererebbe la difesa a 3 sempre composta da Kjaer, Tomori e Kalulu, ma il centrocampo varierebbe. Sugli esterni, infatti troverebbero spazio sempre Theo Hernandez e Calabria, ma la cerniera centrale sarebbe composta da solo due uomini: Tonali e Bennacer. Sulla trequarti spazio a Leao e De Ketelaere alle spalle di un centravanti tra Giroud e Origi. In questa maniera il Milan avrebbe equilibrio, ma non perderebbe la fantasia e le accelerazioni di Leao, ed anche Theo sulla sinistra avrebbe maggior libertà di spinta e meno compiti difensivi. Compiti che invece avrebbe Calabria sulla destra.