Oudin al Lecce – Da protagonista in Lecce-Lazio a giocatore in odore di cessione. Federico Di Francesco pare sia in procinto di lasciare il Salento per aiutare il Palermo a ritornare nella massima serie. Colui che ha steso i biancocelesti di Sarri ha lasciato un vuoto che è stato subito colmato con una vecchia conoscenza del club salentino.
Nella giornata di ieri, Corvino ha chiuso l’operazione Remi Oudin con il Bordeaux. I 3 gol realizzati nella fase calda della passata stagione sono stati decisivi per riaccogliere l’attaccante francese in quel di Lecce. Cambia allenatore (da Baroni a D’Aversa), ma non il suo ruolo il quale sarà più importante (su 31 presenze, è subentrato 19 volte).
Oudin svolgerà oggi le visite mediche per poi essere subito a disposizione di D’Aversa. L’allenatore salentino ha deciso di non rischiare il jolly offensivo transalpino per la delicata trasferta di Firenze, preservandolo così per il match casalingo della 3a giornata contro la Salernitana (in programma domenica 3 settembre alle 20.45).
Oudin al Lecce: come cambierà l’attacco salentino
Con l’arrivo di Oudin, l’attacco del Lecce non subirà grossi scossoni. La duttilità del francese rappresenta una manna per il 4-3-3 di D’Aversa: nasce come ala destra, ma è in grado di agire anche a sinistra sopperendo all’assenza di Di Francesco, prossimo ad accasarsi al Palermo. All’occorrenza, può svolgere il ruolo di trequartista o di “falso nove”.
Come abbiamo già accennato, non avrà un ruolo da riserva, bensì sarà un elemento di spicco della formazione salentina. Non è da escludere un suo arretramento, ovvero giocare come mezzala contrastando la posizione di Rafia. Il Lecce non ha dimenticato l’apporto dato da Oudin nello scorso campionato, soprattutto Corvino il quale non ha esitato a prelevarlo nuovamente dal Bordeaux.
Probabile formazione Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu; Gonzalez, Ramadani, Rafia/OUDIN; Strefezza, Almqvist, OUDIN