Fiorentina Celje Palladino – Missione compiuta per la Fiorentina che stacca il pass valido per le semifinali di Conference League, dove affronteranno gli spagnoli del Betis nella doppia sfida, in programma, il 1º e l’8 maggio.
Ad analizzare il pareggio per 2-2 contro il Celje, ci pensa Raffaele Palladino, tecnico della Viola, nel corso del post-partita: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, come l’avevamo preparato. La squadra aveva il pallino del gioco in mano e siamo andati a prenderli alti: sono soddisfatto, nel secondo tempo, invece, bravura anche loro, che sono una squadra di qualità tecnica e di brevilinei che si muovono tanto”.
“Il Betis? Ai ragazzi al Viola Park avevo chiesto questo regalo. Ci tenevamo tutti a passare, non è stata una partita scontata e ringrazio i ragazzi per il regalo. Le grandi squadra ci motivano ancora di più e lo sappiamo. Ora, però, pensiamo al Cagliari, poi ci butteremo di nuovo sulla Conference”.
Fiorentina-Celje, Palladino: “Ecco cosa penso di Kean e Pongracic”
“Quando abbiamo preso Pongracic io me lo immaginavo centrale nei tre. Allenandolo ho capito che per me poteva fare il terzo, anche se all’inizio non era tanto convinto: ho dovuto farlo tramite colloqui individuali e per me è fantastico. Ha tutto per fare il terzo, sa anche uscire da dietro. Fagioli? Doveva scappare in bagno, forse è un virus che gira. Kean? Dal primo giorno gli avevo dato un’asticella di gol, ma l’ha già superata. Da allora non gli ho detto più niente”.