Il Parma lavorerà su un nuovo modulo: potrebbe essere questa la svolta di Fabio Pecchia in vista del proseguimento della stagione. Il tecnico dei ducali, infatti, ha confermato la possibile svolta tattica con il passaggio al 4-4-2, modulo di maggiore equilibrio e sostanza. Una decisione part-time e non definitiva, adattabile in base alle circostanza e caratteristiche degli avversari.
L’arrivo di Djuric, da questo punto di vista, potrebbe incanalare le decisioni del tecnico proprio sull’idea di 4-4-2, soprattutto in vista del ritorno a pieno regime di Bonny. L’idea del tecnico, infatti, sarà quella di schierare il doppio centravanti, garantendo prestanza fisica, solidità e maggiore peso offensivo.
Pecchia ha confermato: “4-2-3-1 o 4-4-2? Sono due soluzioni diverse, quello che sceglierò dipende dal tipo di gara da fare, ma anche e soprattutto dalla condizione individuale dei giocatori. Sono entrambi soluzioni utilizzabile, è un vantaggio per me. Bonny e Djuric possono coesistere. Per me è una valida soluzione giocare con entrambi oppure solo con Bonny”.
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Parma, nuovo modulo e doppia opzione: occhio al ritorno di Bernabè
Unico centravanti in caso di 4-2-3-1, o doppio attaccante di peso in caso di 4-4-2: Pecchia, come detto, valuterà partita dopo partita quali dei due temi tattici adoperare. Un nuovo assetto tattico che potrebbe stravolgere anche le gerarchie offensive e il fantacalcio. Con il 4-4-2, infatti, potrebbe perdere il posto da titolare uno degli esterni offensivi, o una tra Hernani e Bernabè, quest’ultimo ormai pronto a far ritorno in campo.
Il fantasista del Parma, infatti, ha totalmente recuperato dal lungo infortunio, e come confermato da Pecchia avrà modo di riprendere posto in mezzo al campo. Una volta riconquistata forma fisica e ritmo partita, Bernabè rappresenterà la luce del centrocampo ducale. Pecchia ha così ammesso: “Bernabé in mezzo al campo è un piacere da vedere dopo un lungo periodo fuori. Domani sarà con il gruppo, abbiamo bisogno che stia con i ragazzi e riprenda a vivere le emozioni dello spogliatoio e delle partite. Questa è la cosa positiva”