Dopo lo spiacevole episodio accaduto ad Edoardo Bove, la speranza è che si faccia più attenzione alla prevenzione e alla salute dei calciatori. Capita spesso però che, come in passato, alcune logiche prevalgano sulla sicurezza dell’atleta stesso.
Questo, ad esempio, è quanto sarebbe accaduto ad un giocatore che attualmente milita in Serie A. La recente rivelazione di Ivo Pulcini, il responsabile medico della Lazio, svelata ai microfoni de Il Messaggero, ha fatto scoppiare una sorta di nuovo caso, soprattutto in giorni così delicati.
Queste infatti le sue parole: “Nel 2019 visitai un giocatore importantissimo che adesso sta andando per la maggiore e gioca in SerieA, ma io non lo ritenni idoneo per giocare a calcio“. Per quanto la dirigenza della Lazio provò ad acquistarlo a tutti i costi, il mister X in questione (nome non dichiarato da Pulcini) fece visite in 3 cliniche differenti, ma alla fine non ci fu nulla da fare. Eppure, quel calciatore non ha mai smesso di giocare e anzi, ora milita proprio nel campionato italiano.
“Non lo ritenni idoneo a giocare a calcio”: svelato il mister X
Come svelato dal giornalista Nicolò Schira, il giocatore in questione non ritenuto idoneo dal medico Pulcini sarebbe Pavlovic, difensore in forza al Milan. Tornando a ritroso nel tempo, la conferma arrivò dallo stesso Ds della Lazio, Igli Tare, che ai tempi spiegò: “Trovammo un accordo, ma non passò le visite. Il medico non diede il via libera“.