Stefano Pioli, intervistato sulle pagine della Gazzetta dello Sport, ha colto l’occasione per fare il punto della situazione in casa Milan a poche settimane dalla ripresa del campionato. Focus sull’infortunio di Maignan, sul recupero di Ibrahimovic, e sul possibile cambio ruolo di De Ketelaere. Il tecnico del Milan, come vi avevamo anticipato nella giornata di ieri, potrebbe promuovere il fantasista belga nel nuovo ruolo di centravanti.
INFORTUNIO MAIGNAN: “Ci vuole ancora un po’. Pronto per Salerno? Non credo”
IL RECUPERO DI IBRAHIMOVIC: “Dobbiamo ancora aspettare. Zlatan ha un’intelligenza superiore, tornando al Milan si è calato in una realtà che non aveva mai vissuto prima. Non era una squadra già pronta per vincere. Ibra non avrà mai la pancia piena, la vittoria è l’ossessione di tutti i grandissimi e lui lo è. È così che si sveglia al mattino: va dentro le situazioni a cento all’ora e non si ferma finché non ha centrato l’obiettivo. Speriamo di riaverlo presto con noi”.
DE KETELAERE ATTACCANTE: “Attaccante? Sì, possibile anche già dalle prossime partite, pensando ai tipi di avversari che incontreremo. Troveremo molte difese schierate a cinque, non dare riferimenti può essere la soluzione e lui ha queste qualità. In generale ha un gruppo intero a sua disposizione per fargli capire le situazioni e l’ambiente. Ora toccherà a me sapere quando spingere o quando preservarlo. Arriverà, ne sono sicuro: gli ha fatto bene l’esperienza al Mondiale anche se ha giocato poco come gli ha fatto bene stare in famiglia: è tornato molto più sereno. Avrà il suo spazio”.