Pioli Milan Frosinone – Archiviata la delusione per la sconfitta in Champions League, il Milan si è risollevato con una convincente vittoria ottenuta ai danni del Frosinone, grazie alle reti messe a segno da Jovic, Pulisic e Tomori.
Tre marcatori all’insegna della parola riscatto, in quanto tutti loro (e l’intera squadra) venivano da periodi complicati e hanno dunque ritrovato una gioia personale che mancava da tempo, e un successo importante che rilancia il Diavolo in classifica a 4 punti di distanza dalla vetta, in attesa di Napoli-Inter.
Al termine del match, il tecnico dei rossoneri Pioli ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky, Dazn e in conferenza stampa, soffermandosi sulle prestazioni offerte dai protagonisti principali di questa sfida.
Pioli Milan Frosinone: le parole su Theo Hernandez, Jovic e Maignan
In primo luogo, l’allenatore parmigiano ha svelato com’è nata l’idea di schierare Theo Hernandez da centrale difensivo: “L’idea nasce molto da lui, ieri in rifinitura mi ha detto lui che se c’era bisogno poteva farlo. Ha fatto benissimo in fase difensiva e ci ha dato tantissimo in fase di costruzione, ha creato e anche spinto, ha fatto una grande partita. Ha dimostrato grande voglia di aiutare la squadra in un momento delicato. Quando mi ha dato la sua disponibilità a giocare in quel ruolo lì sapevo che l’avrebbe fatto molto bene”.
In seguito, ha speso parole importanti per un redivivo Jovic, autore di un gol e un assist e finalmente decisivo: “Ha grandissime qualità. Ora fisicamente sta molto meglio. Ad inizio stagione ha avuto delle problematiche, ora sta meglio, ma secondo me può giocare con più intensità. Io cerco di spronarlo tutti i giorni. Ha dei mezzi importanti, deve fare di più e pretendere di più da se stesso. Spero che il gol e l’assist gli diano fiducia. E’ un giocatore che può darci soluzioni, sa finalizzare bene. E’ un centravanti completo”.
Chiosa finale dedicata all’assist di Maignan (non il primo in rossonero) per il gol di Pulisic: “Mike è stato molto bravo, ma ci vuole il movimento giusto di Pulisic e la qualità”.