Pioli Udinese Milan – Al termine di una sfida piuttosto accesa, il Milan è riuscito ad avere la meglio su una combattiva Udinese, piegando i friulani solo al 93′ grazie al gol decisivo di Okafor.
Prima del sigillo finale dell’attaccante svizzero aveva aperto le marcature Loftus-Cheek per i rossoneri, in seguito i padroni di casa avevano ribaltato il punteggio grazie a Samardzic e Thauvin, per poi essere riagguantati dal tap-in di Jovic.
Nel corso del post partita, il tecnico del Diavolo Pioli ha commentato alcuni dei fatti principali che hanno visto protagonisti un paio di suoi giocatori. Di seguito le sue parole a Sky e DAZN.
Pioli Udinese Milan, le parole su Maignan e Leao
In primo piano, purtroppo, i vergognosi insulti razzisti rivolti verso Maignan che hanno portato alla sospensione del match per alcuni minuti. Ecco cosa ha detto a riguardo l’allenatore parmigiano: “Era deluso per ciò che è successo, ma sono fiero di allenare una persona rispettosa, corretta e orgogliosa come Mike. È ora di smetterla di sentire certe cose allo stadio, sono cose che non devono succedere”.
Passando a tematiche di campo, si è soffermato sulla prestazione di Leao (ancora a secco di gol): “Non deve reagire, deve capire le situazioni ma lo sta facendo. La sua partita di stasera mi è piaciuta, non deve correre dietro a tutti. Sta facendo un percorso, ci sono già stati miglioramenti e ce ne saranno altri perché è un ragazzo molto intelligente. Non possiamo pensare che sia determinante ogni volta che prende la palla. Deve assolutamente continuare così, arriveranno numeri più importanti anche in termini di gol fatti”.