Pogba Juventus – Il nome di Paul Pogba, dopo oltre un anno, è tornato al centro dei riflettori. Il centrocampista francese ha vinto la sua battaglia extracampo e adesso può tornare in campo.
È iniziato il countdown dopo la decisione definitiva del TAS, che nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 4 ottobre, ha ridotto la squalifica di Pogba da quattro anni a 18 mesi. Paul, tesserato con la Juventus fino al giugno 2026, potrà tornare ad allenarsi con i bianconeri da gennaio 2025 e tornare in campo dal 1° di marzo in poi.
Alla diffusione della notizia, Pogba è finalmente tornato a parlare sull’argomento, sfogandosi dopo un lungo silenzio. Attraverso una nota ufficiale, l’ex United ha riferito tutta la verità sulla vicenda doping e su quanto non veda l’ora di riprendere a giocare.
Pogba Juventus: le sue parole e cosa succederà adesso
Pogba si lascia andare ad uno sfogo e ad un racconto della sua verità dei fatti dopo la riduzione della squalifica: “Finalmente l’incubo è finito. Dopo la decisione del TAS, posso guardare con fiducia al giorno in cui potrò nuovamente inseguire i miei sogni. Ho sempre sostenuto di non aver violato volontariamente le regole dell’agenzia antidoping quando ho assunto un supplemento nutrizionale prescritto dal mio medico, il quale non ha influito o alterato le mie prestazioni da atleta. Gioco con integrità, ma anche se devo ammettere che ho commesso un reato di responsabilità oggettiva, voglio ringraziare pubblicamente i giudici del TAS che hanno ascoltato le mie spiegazioni. Questo è stato un periodo estremamente angosciante perché tutto quello per cui avevo lavorato è stato messo in pericolo. Grazie ancora per tutto l’amore e il supporto. Non vedo l’ora di tornare in campo“.
Pogba tornerà a giocare da marzo 2025, dunque. Ci si chiede adesso se ciò possa avvenire con indosso ancora la maglia della Juventus o altrove. Bisognerà capire quali saranno i piani della società e come ci si vorrà muovere in una vicenda talmente spinosa. Difficile, seppur non impossibile, ipotizzare una sua cessione a gennaio. Resta sullo sfondo anche l’idea della risoluzione, ma sono tutti scenari sui quali saranno fatte molte riflessioni da parte della dirigenza. Seppur non sarebbe di certo una prima scelta, visto che di fatto non gioca con regolarità da oltre due anni, ecco così che il francese potrebbe effettivamente tornare a giocare da marzo in poi nuovamente con la maglia bianconera.
