Probabile formazione Juventus – Juventus-Inter è una gara molto sentita per l’eterna rivalità che anima le due tifoserie. Quest’anno però, il big match assume una connotazione fondamentale anche in ottica classifica: le due squadre si sono rese protagoniste di una partenza ai limiti del disastro e questo ha consentito alle rivali più accreditate per lo scudetto di prendere il largo. Proprio per questo motivo Allegri vuole preparare la gara perfetta contro i nerazzurri e, allo stato attuale, avrebbe in mentre tre ipotesi per la formazione titolare.
La prima ipotesi prevederebbe una Juventus schierata con il 3-5-2: i bianconeri scenderebbero in campo con lo stesso modulo dei nerazzurri e questo consentirebbe alla squadra di Torino di avere dei riferimenti ben specifici all’interno del campo. Con questo modulo la difesa sarebbe composta da Danilo, Bonucci e il recuperato Bremer che consentirebbero di essere in superirità numerica in fase di marcatura. Giocando uomo su uomo a centrocampo, infatti, la grande qualità nel palleggio dell‘Inter potrebbe essere arginata e la Juventus potrebbe sfruttare alcune individualità, come ad esempio Di Maria, per cercare la giocata decisiva. La spalla offensiva dell’argentino sarebbe Vlahovic, anche lui tornato pienamente a disposizione.
La seconda ipotesi è sempre molto conservativa e prevederebbe un 4-4-2: anche questo modulo è noto agli uomini di Allegri e impedirebbe all’Inter di trovare spazio tra le linee, zona del campo in cui Barella ha dimostrato di saper fare male. Inoltre gli esterni nerazzurri avrebbero il costante raddoppio dei bianconeri e questo impedirebbe alla squadra di Inzaghi di allargare il gioco in maniera facile, come fatto nelle gare contro il Barcellona. Questo significherebbe anche azzerare i pericoli al centro dell’area, creati prevalentemente dai cross di Dimarco per Dumfries.
Probabile formazione Juventus, la terza ipotesi di Allegri
Allegri, però, non starebbe pensando solo ad arginare l’Inter, ma anche a farle male. Ecco perché avrebbe in mente anche una terza ipotesi, molto più offensiva delle altre due. Qualora optasse per quest’ultima, infatti, la Juve sarebbe schierata con un 4-3-3, modulo lungamente testato in estate, e vedrebbe un trio di centrocampo composto da Locatelli, Rabiot e Fagioli. Con questi tre, infatti, il tecnico livornese punterebbe ad aprire la difesa nerazzurra per poi sfruttare gli inserimenti delle mezze ali. Per cercare l’1 vs 1 con i braccetti difensivi nerazzurri, però, servirà grande qualità sugli esterni: per questo motivo, in questa formazione, Di Maria e Kostic si candidano per completare il tridente con Vlahovic.