Radonjic Torino – Ha fatto molto discutere nelle ore immediatamente precedenti alla sfida con l’Atalanta la nuova puntata del caso Radonjic tra le fila del Torino: il trequartista serbo è stato escluso dalla lista dei convocati per atteggiamenti poco professionali in allenamento.
Un conflitto, e certamente non il primo, con mister Juric che avrebbe fatto scattare queste nuove tensioni nell’ambiente granata (anche se in campo è arrivata una netta vittoria per 3-0) e al tempo stesso aperto improvvisi ma non del tutto inaspettati scenari in chiave mercato, con una possibile cessione già a gennaio più possibile che mai.
Nel post partita con i nerazzurri e nel day after al Filadelfia, tuttavia, il sopra citato caso potrebbe essersi già smontato e aver lasciato spazio ad una nuova pace.
Radonjic Torino, caso (ri)chiuso? Le parole di Cairo e cosa filtra dall’allenamento
A mettere un primo mattoncino per spegnere sul nascere le voci di un divorzio anticipato tra il classe 1996 e il club piemontese è stato il presidente Cairo, che ha rivelato il vero motivo della sua esclusione: “Ha fatto l’allenamento, si è fatto male al flessore e non poteva giocare. Non è vero che adesso ci sono frizioni. Non c’è nulla di vero, Radonjic si è fatto male e non ha litigato con nessuno“.
Altro indizio a favore di una ricucitura dello strappo (o presunto tale) viene dall’allenamento odierno, nel quale lo stesso Radonjic era regolarmente presente. Il calciatore tornerà dunque a disposizione nel match della 15^ giornata con il Frosinone?