Si sarebbero aggravate le condizioni di salute di Mino Raiola. Da ormai diversi giorni il noto procuratore si trova nell’ospedale San Raffaele di Milano, in seguito all’operazione condotta dall’equipe guidata dal primario Massimo Zangrillo. “Si tratta di controlli medici ordinari che hanno necessitato di anestesia. Non c’è stato nessun intervento d’urgenza” si era affrettato a chiarire il suo staff. Ma evidentemente nelle ultime ore la situazione è peggiorata.
Stando a quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, l’agente risulta infatti ricoverato in terapia intensiva per una malattia polmonare (non legata però ad una possibile positività al tampone). Una brutta notizia che sta tenendo con il fiato sospeso l’intero mondo del calcio nonché i tanti giocatori che Raiola gestisce.
Nella lista, ad esempio, rientra Paul Pogba il quale proprio insieme al suo manager-amico sta trattando il rinnovo del contratto con il Manchester United senza escludere la possibilità di andare via a parametro zero: su di lui, in particolare, c’è il Paris Saint Germain con la Juventus per il momento concentrata su altre operazioni.
Raiola ricoverato, lo staff smentisce
A poche ore dalla diffusione della notizia da parte della Bild è arrivata però una nuova smentita da parte dell’ufficio stampa di Raiola che, attraverso l’Ansa, ha fatto sapere che i controlli in questione sono da considerare “programmati”.
Ulteriori sviluppi sono quindi attesi nei prossimi giorni, quando il procuratore verrà sottoposto ad altri esami presso il nosocomio milanese. Non appena si rimetterà, tra i primi appuntamenti in agenza sarà quello con il Borussia Dortmund che ha chiesto ad Erling Haaland di prendere una decisione in merito al suo futuro e spiegare se intende restare in giallonero anche nella prossima stagione.