Raspadori titolare – Un inizio si stagione decisamente positivo e d’impatto. Raspadori è pronto a confermare il suo score offensivo anche in vista delle prossime giornate e in occasione della seconda parte di stagione. Intervistato sulle pagine della Gazzetta dello Sport, l’ex Sassuolo ha fatto il punto della situazione puntando con forte decisione a un ruolo da titolare.
SU SPALLETTI: “Mi chiede di essere naturale. Fare le cose che so fare. Mi dà libertà, per me è la forma massima di fiducia”.
PRESSIONE E RESPONSABILITA‘: “La pressione è un bene se gestita e noi abbiamo imparato a farlo. Questo ci fa scendere in campo determinati ma anche leggeri, sfrontati. La partita, anche quella con una posta in gioco molto alta, dev’essere occasione di divertimento. Così dai il massimo”
IDOLI: “Guardavo Agüero e ci metto anche Rooney. Gli accostamenti fanno piacere ma per essere come loro ci vuole ancora tanto. Per ora provo a rubare qualcosa a ciascuno”
BALLOTTAGGIO CON SIMEONE: “La competizione è energia. Le gare sono lunghe e tutti e due possiamo incidere. Le nostre prestazioni sono alte, con il contributo di tutti, ma un centrocampo con Anguissa, Lobotka e Zielinski fa tanta, tantissima differenza”.
Raspadori titolare: occhio anche al dualismo con Osimhen o Politano
Raspadori, per il momento, continuerà a recitare la parte di 12° uomo come attaccante spacca match a gara in corso. Qualora il suo score dovesse proseguire in maniera costante, però, non è escluso che Spalletti possa decidere di puntare in maniera definitiva su di lui. Potrebbe farne le spese Osimhen? Difficile, ma occhio ai possibili equilibri offensivi. Raspadori potrebbe trovar spazio anche nel ruolo di esterno in ballottaggio con Politano o Lozano.