Ricorso Atalanta-Torino: la società nerazzurra ha chiesto i tre punti a tavolino come ha fatto l’Inter. La dirigenza bergamasca si è rivolta al Collegio di Garanzia per la partita che non è stata giocata il 6 gennaio contro il Torino, richiedendo il 3-0 a tavolino. La partita non si giocò a causa dei tanti casi di positività in circolo, ma secondo l’Atalanta, i granata avrebbero dovuto presentarsi.
Il giudice sportivo aveva già emesso un proprio verdetto, confermando che la partita si sarebbe dovuta giocare. Tale verdetto, poi, era stato confermato il 25 febbraio. L’Atalanta, però, non è d’accordo: è stato presentato un nuovo ricorso con la speranza che possa essere valutato e accolto.
L’Atalanta, quindi, ha presentato un ricorso praticamente identico a quello portato dall’Inter. Anche la formazione milanese vuole la vittoria a tavolino a discapito del Bologna. Nel caso di Atalanta-Torino, la trasferta era stata vietata direttamente dall’Asl piemontese: è stato questo il motivo della mancata partecipazione granata.
Ricorso Atalanta-Torino e non solo: tutte le partite a rischio
Se il ricorso dovesse essere respinto, si dovrà trovare una data utile per giocare Atalanta-Torino. La Dea sta ancora partecipando alle competizioni europee, rendendo più complicato trovare un giorno utile per disputare la partita contro il Toro. Se dovesse essere respinto anche il ricorso dell’Inter, i nerazzurri dovranno giocare contro il Bologna.
Ci sono altre tre partite da recuperare: si tratta di Fiorentina-Udinese, Salernitana-Venezia e Udinese-Salernitana. Il campionato sta volgendo al termine, disputare queste tre partite sta diventando una priorità sempre più urgente. Una data possibile è quella del 4 maggio, anche se Udinese e Salernitana avranno bisogno di più tempo, dato che dovranno recuperare due sfide.