Un rigore non assegnato durante Lazio-Milan manda su tutte le furie non solo i giocatori, ma anche i sostenitori rossoneri. Una decisione presa dal direttore di gara che ha destato scalpore, anche perchè si tratta di un altro episodio controverso nella sempre più convulsa lotta per lo scudetto.
Al minuto 39 una situazione a dir poco dubbia all’interno dell’area di rigore biancoceleste ha fatto protestare gli uomini allenati da Stefano Pioli. Una carambola all’altezza del dischetto del rigore ha fatto finire la palla sul braccio di Luis Alberto. Da qui sono partite le lamentele da parte dei giocatori e dello stesso allenatore.
Dopo un breve consulto all’auricolare con la sala VAR, il direttore di gara, il campano Guida, ha deciso di lasciar proseguire e di non assegnare il calcio di rigore. Eppure le immagini al rallentatore parlano chiaro, il tocco con il braccio c’è. E Luca Marelli, dagli studi Dazn, è laconico: “Situazione molto dubbia, il braccio è largo“.
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