Rigori non dati Roma-Salernitana – Finale di primo tempo infuocato quello che sta andando in scena all’Olimpico tra Roma e Salernitana. Nell’arco di pochi minuti ci sono stati infatti due episodi arbitrali che hanno scatenato l’ira della formazione allenata da Josè Mourinho.
Il primo episodio è quello che ha visto protagonista Mkhitaryan, caduto in area dopo una ginocchiata ricevuta da Obi. Il fallo ha subito acceso le proteste dei giallorossi, ma l’arbitro non ha concesso il calcio di rigore senza andare a vedere quanto accaduto al VAR.
Secondo l’ex arbitro e opinionista DAZN, Luca Marelli, si trattava di un rigore abbastanza netto. Queste le sue parole: “C’è una ginocchiata di Obi ai danni di Mkhitaryan, il fallo è da rigore”. Tanta attesa quindi per le parole di Mourinho nel post gara, considerando il fatto che la Roma è sotto di una rete.
Rigori non dati Roma-Salernitana: l’episodio su Afena-Gyan
Pochi minuti dopo il primo episodio che ha visto coinvolto Mkhitaryan, ce n’è stato un altro sempre a sfavore dei giallorossi. Afena-Gyan, oggi preferito a Zaniolo dal 1′, si è involato verso l’area di rigore della Salernitana, ma è stato abbattuto da Gyomber che si è preso anche un cartellino giallo per il fallo commesso.
L’arbitro Volpi ha inizialmente indicato il dischetto, ma ha cambiato idea dopo essere andato al VAR per rivedere se l’attaccante fosse stato atterrato all’interno dell’area di rigore o fuori. Il direttore di gara ha valutato il fallo fuori dall’area di rigore e ha concesso solo un calcio di punizione dal limite ai giallorossi.