Rigorista Fiorentina – La sconfitta patita per mano del Sassuolo ha interrotto la striscia di 3 vittorie consecutive totalizzate dalla Fiorentina nelle ultime settimane tra campionato e Coppa Italia. Un ko arrivato proprio allo scadere (firmato al 94esimo da Gregoire Defrel) che ha impedito alla viola di abbandonare l’attuale ottavo posto in classifica ed avvicinarsi alle zone che garantiscono l’accesso all’Europa.
Ecco perché il tecnico Vincenzo Italiano, in queste ore, sta chiedendo alla propria squadra di rialzare subito la testa e di dare il massimo in occasione dell’andata delle semifinali di Coppa Italia. Un incrocio non banale, che vedrà la viola affrontare mercoledì sera la Juventus. Ancora non è chiaro quale formazione andrà in campo (il mister ha fatto pretattica nella conferenza odierna) tuttavia in merito al rigorista designato non sembrano esserci dubbi di sorta.
Il battitore, infatti, resta Krzysztof Piatek nonostante i due errori commessi dal dischetto contro lo Spezia e l’Atalanta. A confermarlo è stato lo stesso attaccante, nel corso di una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport per parlare dell’imminente partita in programma allo stadio “Franchi” alle ore 21.
Rigorista Fiorentina, Piatek resta il battitore designato
Sull’argomento l’ex Hertha Berlino si è espresso così: “Se lo calcerò contro la Juve? Io sono pronto e voglio fare bene sempre. Si è vero gli ultimi li ho sbagliati, questo fa parte del gioco, ma io ci sono. Sto lavorando con attenzione. E poi io sono pronto a tutto. Sono un attaccante, quindi il gol è la mia benzina”.
Piatek, giunto in città durante la sessione invernale del mercato, si è imposto subito nella nuova realtà totalizzando 5 gol in 7 presenze complessive con la maglia della Fiorentina. Il ballottaggio con l’altro neo-acquisto Arthur Cabral è destinato ad andare avanti per il resto della stagione (specie dopo il gol realizzato dal brasiliano al Sassuolo) ma il polacco non ha alcuna intenzione di lasciare il palcoscenico al collega di reparto.
