Rigorista Udinese – A qualche giorno dal buon pareggio contro l’Atalanta, il nuovo allenatore dell’Udinese, Gabriele Cioffi, ha concesso una lunga intervista ai canali del club. Dal rigorista a Samardzic, Lucca e Lovric, diversi sono stati i temi affrontati ai microfoni di Udinese Tonight.
Cioffi ha voluto fare il punto sulla gerarchia dei rigoristi, considerando la scelta a sorpresa nell’ultimo turno di campionato, quando a presentarsi dal dischetto è stato Success e non Pereyra. Questa la spiegazione dell’allenatore: “Ci sono più di due rigoristi. Domenica erao Isaac e Roberto. Non so come sia andata in campo, credo che il Tucu abbia lasciato la palla. Se è stato così ha fatto bene“.
L’allenatore dell’Udinese ha poi voluto parlare di Samardzic in questo modo: “Se non va forte ha tanti giocatori pronti dietro lui. L’ha capito e sta alzando il livello. A Monza si è sacrificato, a Milano ha aggiunto qualità e contro l’Atalanta ha fatto una gara al suo livello. Non dico che sia tornato, perché probabilmente non è mai andato via“.
Rigorista Udinese e non solo, le parole di Cioffi su Lucca e Lovric
Non solo il rigorista dell’Udinese e le prestazioni di Samardzic, mister Cioffi ha parlato anche di altri calciatori bianconeri, spiegando il perché delle esclusioni. Queste le sue parole: “Sto penalizzando molti per scelte tecniche, come Zarraga, Lucca e Lovric. All’allenamento d’ieri sono andati fortissimo, starà a me mantenerli affamati, perché chi sta fuori oggi sarà titolare domani. Una febbre o una squalifica può aprire una porta, che può essere un portone per chi ha lavorato bene. Lucca ha nelle corde 13/14 gol e al momento è il nostro capocannoniere. Sta a me valorizzarlo“.