Rimborso FIFA – Questi mondiali stanno regalando spettacolo e sorprese sia sul campo, con risultati sorprendenti, e sia fuori dal terreno di gioco. In particolare per quanto riguarda tutti i divieti imposti dal Qatar che hanno un lasciato un po’ tutti interdetti per diversi motivi.
Tra questi c’è anche quello di bere alcolici intorno allo stadio che ha chiaramente sfavorito anche tutti i numerosi sponsor che avevano investito in questo prodotto. La Budweiser, ad esempio, ha ufficialmente chiesto come riportato da engage.it, un risarcimento danni di 50 milioni di euro.
Il noto brand di birra è stato infatti costretto a smantellare i propri stand, vicino agli stadi, a due giorni dall’inizio della competizione in segno di rispetto per i costumi locali. Il via libera sarebbe infatti arrivato solamente per alcune zone circoscritte penalizzando di fatto tutta la commercializzazione del prodotto.
Rimborso FIFA, i dettagli dell’accordo
La partnership tra la FIFA e la Budweiser è prevista anche per i prossimi mondiali del 2026 che si terranno negli Stati Uniti, in Canada ed in Messico. Per questo motivo il risarcimento di 50 milioni di euro è stato chiesto sotto forma di sconto per la prossima edizione itinerante. L’azienda ha inoltre annunciato che tutta la birra non venduta, per un valore che si aggira attorno ai 75 milioni di euro, sarà consegnata, gratutitamente, alla squadra vincitrice del Mondiale, il 18 dicembre.