Tengono banco i rinnovi in casa Juventus. Come riportato nelle scorse settimane, il rinnovo di Dybala resta la prima priorità in casa bianconera. L’agente dell’attaccante argentino sarà in Italia nelle prossime settimane per cercare di raggiungere un nuovo accordo con la Juventus. 10 milioni la prima offerta dei mesi scorsi, offerta che la Juve avrebbe ritrattato giocando al ribasso.
Dybala, dal canto suo, darà massima priorità alla Juve, ma bisognerà capire quale sarà la nuova formula proposta dai bianconeri. 8 o 8,5 milioni di euro a stagione per i prossimi 4 anni. Potrebbe essere questo il compromesso che Cherubini e Arrivabene potrebbero offrire alla Joya. Dybala potrebbe ascoltare anche altre offerte, ma non è escluso che possa accettare immediatamente la proposta juventina.
Non solo Dybala, occhio anche al rinnovo di Cuadrado. La Juventus cercherà di blindare anche l’esterno offensivo classe 1988. Pronto un biennale, ma in questo caso non dovrebbero esserci particolari problemi per la definitiva fumata bianca. Cuadrado è pronto a mettere nero su bianco il suo nuovo accordo con la Juve.
Rinnovi Juventus: Dybala e Cuadrado le priorità. Nuovi scenari per De Sciglio, Bernardeschi e De Ligt
Dybala e Cuadrado rappresenteranno le priorità in casa Juventus. Doppio accordo che potrebbe concretizzarsi entro il mese di febbraio. Massima attenzione anche al rinnovo di De Sciglio e al rinnovo di Bernardeschi. L’ex terzino di Milan e Lione si starebbe guadagnando la nuova fiducia della società e del tecnico, ma il nuovo contratto potrebbe essere dimezzato nelle cifre rispetto a quello attuale.
A De Sciglio sarà proposto un nuovo ingaggio da circa 1,5 o 2 milioni di euro annui. Stesso discorso per Bernardeschi, uno dei casi più spinosi. Il centrocampista guadagna attualmente circa 4 milioni di euro. All’ex Fiorentina sarà proposto un nuovo contratto al ribasso da circa 2,5 o 3 milioni di euro a stagione.
Per quel che riguarda il rinnovo di De Ligt, invece, contratto in scadenza nel 2024, i bianconeri potrebbero offrire un nuovo anno di contratto per valutare meglio il da farsi in vista del futuro. Una strategia per cercare di respingere gli assalti delle big europee già nel corso della prossima estate.
