I rinnovi di Marotta, Ausilio e Baccin sono ufficiali: i tre dirigenti nerazzurri hanno firmato insieme e lo hanno fatto fino al 2025. Si tratta di un segnale molto importante dell’Inter, che ha lo scopo di dare continuità ad un progetto che ha già portato i propri frutti e che continuerà a farlo nel corso degli anni. I tifosi dell’Inter aspettavano con ansia queste firme: dopotutto, sono proprio loro i fautori dei successi nerazzurri.
Il club ha comunicato l’ufficialità dei rinnovi attraverso i propri canali: non si aspettavano sorprese, i tre dirigenti avevano già espresso la volontà di continuare sotto la presidenza di Zhang. Il CEO Marotta, il Chief Sport Officer Ausilio e il Deputy Chief Sport Officer Baccin continueranno a lavorare per l’Inter fino al 30 giugno 2025.
Prima della partita contro il Liverpool, Marotta aveva già tranquillizzato i tifosi: “Per noi la firma è un atto formale”, aveva dichiarato il CEO. La volontà di rimanere all’Inter, infatti, era sempre stata espressa dai dirigenti: il cammino trionfale che li ha accompagnati in questi anni potrebbe continuare, ma molto dipenderà dai risultati di questa stagione.
I rinnovi di Marotta, Ausilio e Baccin sono ufficiali: altri due in arrivo?
I rinnovi più importanti in casa Inter non possono che essere quelli dei dirigenti: sono loro gli artefici degli ultimi successi nerazzurri. I tifosi, però, attendono con ansia anche il rinnovo di Brozovic: il centrocampista ha già trovato un accordo sull’ingaggio, le due parti sono ai dettagli formali. Brozovic rimarrà all’Inter fino al 2026, i tifosi possono ritenersi abbastanza tranquilli.
Nelle ultime settimane si sta discutendo anche il rinnovo di Perisic: l’arrivo di Gosens non è sinonimo di partenza per il croato, il quale è in grande forma quest’anno. Perisic sta discutendo il proprio rinnovo con l’intenzione di restare: si sta meritando il posto da titolare e vorrebbe farlo anche in futuro con la maglia nerazzurra. Marotta sarebbe contento di trattenerlo, ma l’accordo sulle cifre sembra più distante rispetto al rinnovo di Brozovic.