Rinnovo Handanovic – Resta in forte dubbio la presenza di Samir Handanovic contro l’Udinese. Il portiere, per ammissione di Simone Inzaghi, nelle ultime ore ha infatti continuato a lavorare a parte. La contrattura dell’obliquo esterno dell’addome, che lo aveva costretto a saltare la partita di mercoledì poi persa per mano del Bologna, continua a tormentarlo e non è chiaro al momento se riuscirà a recuperare in tempo.
Nelle prossime ore verrà sottoposto ad una nuova serie di esami che consentiranno allo staff medico di approfondire l’entità del suo problema ma al momento, nell’ambiente nerazzurro, regna una certa preoccupazione. Ulteriori aggiornamenti sono previsti quindi a breve: intanto l’allenatore ha già deciso chi schierare in porta nel caso in cui lo sloveno dovesse restare indisponibile.
“Tra Radu e Cordaz giocherebbe il primo sicuramente, ha la mia totale fiducia. È un ottimo portiere, e avrà carriera importante”. Parole tese a risollevare l’umore dell’ex Genoa, autore dell’errore che ha consentito ai felsinei di vincere e che ha messo in salita, per l’Inter, la strada verso lo scudetto. In ogni caso, il destino di Radu appare segnato (cessione a fine stagione). Quello di Handanovic, invece, è tutto da definire.
Rinnovo Handanovic, la strategia dell’Inter
Il contratto che lega l’estremo difensore al club scade a giugno e fin qui i vari incontri andati in scena non sono bastati per trovare la quadra in merito al rinnovo. L’amministratore delegato Beppe Marotta ha quindi deciso di cambiare strategia, mettendo sul piatto un nuovo accordo annuale con opzione fino al 2024.
A confermarlo è stato il giornalista Nicolò Schira, secondo il quale il dirigente e l’agente del calciatore Fali Ramadani torneranno ad incontrarsi nelle prossime settimane per fare il punto della situazione e cercare di sbloccare la trattativa. André Onana è ormai in arrivo, ma l’Inter vuole continuare a puntare su Handanovic.